Triple V è un trattore in grado di operare in grandi pianure ma anche in terreni poco favorevoli alle coltivazioni, nel prossimo futuro sarà importante aumentare l'efficienza coltivando aree attualmente considerate inadeguate.

Il concept si basa sulla ricerca della massima versatilità, una sorta di trattore versatile, completamente personalizzabile. Triple-V infatti può cambiare le dimensioni della carregiata da 2,50 m ( il limite per l'utilizzo su strada aperta) a 3,20 m, perfetto per l'utilizzo con attrezzature grandi e pesanti.

Inoltre, il suo asse centrale può essere spostato verso l'asse anteriore o posteriore. Per aumentare la trazione o la capacità di carico.
Ogni ruota è indipendente, con un proprio motore elettrico e sistema di sospensioni attive, tutti i componenti sono identici, una sorta di unità di trazione modulare. È facile da riparare e conveniente da produrre in grandi serie.

Queste unità di trazione sono montate su un semplice telaio a traliccio, chiamato Esoframe, che supporta tutti i componenti e gli accessori.

Il telaio è come una grande scatola, ha una batteria rimovibile e un generatore modulare che alimenta anche la presa di forza e un'unità idraulica. Il generatore può avere un motore diesel tradizionale o una turbina a gas (o altri combustibili). In questo modo, secondo convenienza, è possibile modificare il sistema di alimentazione.

Ad esempio i rifiuti agricoli possono essere utilizzati per produrre combustibili e gas e anche con piccoli impianti solari o eolici è possibile caricare le batterie

Per le operazioni in cui la presenza umana non è necessaria, Triple-V può lavorare in autonomia, dopo aver scansionato il campo con un drone di servizio montato sulla cabina.

Il Cockpit può essere staccato dal corpo principale per diventare un micro veicolo per piccole distanze.